Responsabilità medica, cosa è e come funziona?
- 28 Maggio 2019
- Posted by: Gianfranco
- Categoria: Responsabilità medica
La responsabilità medica è la responsabilità professionale di chi esercita un’attività sanitaria per i danni derivati al paziente da errori, omissioni o in violazione degli obblighi inerenti all’attività stessa.
Si ha quindi responsabilità medica quando sussiste un nesso causale tra la lesione alla salute psicofisica del paziente e la condotta dell’operatore sanitario in concomitanza o meno con le inefficienze e carenze di una struttura sanitaria.
Il medico e/o la Struttura Sanitaria rispondono del danno arrecato al paziente in caso di comportamenti che portino il paziente a subire danni piuttosto che miglioramenti per le cure ricevute.
La colpa può essere valutata in 3 tipologie:
- imperizia
- imprudenza
- negligenza.
L’imperizia viene identificata nella mancanza dell’abilità e delle competenze richieste per l’esercizio della specifica attività professionale.
L’imprudenza nell’aver esposto il paziente ad un rischio sproporzionato ai vantaggi che ci si attende dall’indagine diagnostica o dalla terapia adottata.
La negligenza infine, nella distrazione, omissione, mancanza di quell’attenzione che è richiesta al medico nel momento in cui è a lui affidata la salute o la vita di un paziente.
La casistica degli interventi medico-sanitari è comprensibilmente ampia perché certamente indirizzata anche a porre in essere tutte quelle metodiche finalizzate ad esempio a lenire la condizione di un malato incurabile o, per ipotesi meno infauste, a prevenire l’insorgenza di possibili patologie con la direzione e diffusione di pratiche di natura sanitaria dimostratesi efficaci nell’esperienza e osservazione quotidiana.
A seconda dei diversi ambiti operativi della norma stessa può trattarsi di:
- una responsabilità morale, in cui è facile ravvisare la sospensione di principi etici, non meno visibili ma relegati ad un interiore senso valutativo,
- una responsabilità amministrativo-disciplinare, quando sono violati obblighi relativi al servizio prestato, ai doveri d’ufficio o a regole deontologiche con la conseguente comminatoria di sanzioni dell’ente di appartenenza o dell’Ordine Professionale e infine
- una responsabilità giuridica per la violazione di una norma penale o civile.
Nella determinazione del risarcimento del danno il giudice deve tenere conto della condotta medica ai sensi dell’art. 5 e dell’art. 590 sexies c.p., come introdotto dal precedente art.6.
Come richiedere il danno da responsabilità medica
Appare chiaro che tutti quei pazienti che ritengono di essere stati vittima di un episodio di errore sanitario, e che dunque hanno subito un danno alla propria salute psico-fisica, possono rivolgersi al giudice per poter domandare e ottenere il risarcimento del pregiudizio subito.
Come risulta intuibile, il perno fondamentale dell’analisi in giudizio non potrà che essere rappresentato dall’opportunità di valutare la relazione di causalità tra il danno subito e la colpa del medico / struttura sanitaria.
In tal senso, si noti come la riforma entrata in vigore lo scorso anno subordini la procedura giudiziaria a una consulenza tecnica preventiva, sulla base della quale verrà affidato a un CTU (nominato dal tribunale) il compito di accertare in via preliminare l’esistenza del diritto e la quantificazione della responsabilità medica, attraverso una perizia che diverrà poi sostegno valido per trovare un accordo o per decidere se intraprendere o meno il giudizio vero e proprio.
È comunque riconosciuta alle parti la possibilità di poter ricorrere a una via alternativa alla consulenza tecnica preventiva, ovvero a un procedimento di mediazione, che dovrà essere condotto con l’assistenza obbligatoria di un avvocato e che avrà come fine quello di raggiungere un accordo per la definizione stragiudiziale della controversia, senza pertanto ricorrere alle vie giudiziarie.
In questo tipo di procedimenti nella maggior parte dei casi risultano essere lunghi e insidiosi. La nostra agenzia è in grado di alleggerire il carico che gravedebbe sui pazienti lesi o sui parenti già sicuramente provati dall’esperienza negativa senza carico di spese. Per qualsiasi informazione sulla responsabilità medica potete utilizzare i nostri contatti.